Il Giardino
Venerosi Pesciolini


teatro di ricordi e della nostra "recherche"

 

Il giardino nasce nel 1932 su progetto di Franco Venerosi Pesciolini, nonno di Ginevra, che riprese le antiche planimetrie dei Giardini all’Italiana rinascimentali.

Già antico pomaio alla fine dell’800.Tipiche, l’arte topiaria, le simmetrie e il bosco di lecci che lo circonda, si distingue per un importante alberatura, non tipica appunto di questo giardini e per il magnifico cannocchiale di cipressi ad arco al centro del giardino, che dirige lo sguardo su Pomona, scultura in terracotta, originale dell’800. Molto suggestiva la passeggiata nella galleria dei lecci. Ogni angolo del giardino ha la sua speciale atmosfera e intimità. 

Quest’oasi di pace ed eleganza racchiude quindi tutti i canoni di bellezza dello stile di ispirazione classico tardo-rinascimentale.

Qui si trovano le tre piante sacre della tradizione ebrea, cristiana e musulmana: Seth, terzo figlio di Adamo dopo Caino e Abele, mise tre semi nella bocca del padre morto. Dai semi nacquero tre piante sacre: il cipresso, l’ulivo e il cedro del Libano.

Il giardino ospita inoltre le sculture in terracotta e legno di Immacolata Datti su “Le Metamorfosi di Ovidio”, Installazione Permanente.

E’ una perfetta armonia di colori, profumi, staticità e movimento, un incontro senza tempo tra arte e natura, dove la vita, in tutte le sue forme, è la vera protagonista.

All’interno del  giardino organizziamo, su prenotazione, eventi privati ed eleganti matrimoni oltre, naturalmente, ai nostri tour degustativi. 

Vi aspettiamo per scoprire insieme a noi questo raro gioiello naturalistico, dove il connubio tra la bellezza senza tempo e i dettagli singolari lascia senza parole ogni visitatore, coinvolgendolo in un’esperienza indimenticabile in cui lo stupore e la meraviglia fanno da padroni.

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