Pioniere dello sviluppo vitivinicolo della Tenuta di Ghizzano, fu nostro padre Pierfrancesco che, con i suoi prodotti, ha dato un grande contributo al rinnovamento dell’enologia italiana, distinguendosi per la sua vena innovativa.
La sfida del Conte Venerosi Pesciolini fu quella di andare in controtendenza. Innamorato delle sue Terre, negli anni ’80 cominciò a produrre vini di altissima qualità in un contesto ostile, dove la generalizzata sovrapproduzione di uva portava ad ottenere un vino di bassa reputazione a prezzi irrisori.
Investì con coraggio nel vigneto e nella cantina e, con l’aiuto dell’amico Piermario Meletti Cavallari, iniziò una ricerca sulle varietà di Sangiovese autoctone e sperimentò la produzione del Cabernet Sauvignon e del Merlot. Dal suo intenso impegno sul territorio, con l’annata 1985, nacque IL VENEROSO: un vino “serio”. Nonostante le piccole quantità, definibili di nicchia, è sempre stato un prodotto capace di affrontare il mercato splendidamente! Alla sua prima uscita ricevette ben 2 bicchieri sulla guida del Gambero Rosso.
Come per celebrare il legame tra questo vino e la nostra famiglia, porta il nome del nostro antenato Veneroso Venerosi, ovvero colui che per primo si dedicò alla viticoltura.
